Le elezioni di medio termine americane svoltesi in settimana hanno visto il trionfo dei Repubblicani che ora controllano sia il Congresso che il Senato. Avendo la maggioranza in entrambe le camere i vincitori rendono il Democratico Obama praticamente impotente: non potrà far approvare niente senza il consenso dei suoi avversari, che potranno affossare in Parlamento ogni sua iniziativa. Avrà comunque la possibilità di rendergli la pariglia: infatti ad ogni provvedimento uscito da una delle due camere potrà porre il veto presidenziale impedendone l’approvazione; quindi se i due partiti statunitensi non avranno responsabilità e non si accorderanno su nulla, la politica americana rischia di essere bloccata almeno fino al 2016.
Prima considerazione: allora non siamo soli! Non siamo l’unico paese al mondo in cui, se le elezioni vanno in un certo modo, si rischia l’ingovernabilità a causa dei veti incrociati.
Seconda considerazione: i Repubblicani sono tornati a vincere in America perché hanno finalmente lasciato perdere le posizioni più estremiste, hanno guardato al centro e non a destra, conquistando così i voti dei più moderati, che sono quelli che spostano il loro voto e quindi decidono la partita. Gente che si spaventa, forse giustamente, quando una delle due parti in gioco è troppo sbilanciata verso l’estremismo. Capito gente che vuole Salvini leader del Centro Destra?
P.S. Se poi gli antagonisti, o quelli che erano, evitano di aggredirlo…Primo, perché è stato vergognoso. Secondo perché, se proprio non gliene ne frega niente della libertà d’espressione, ne fanno un martire.